Un'esperienza indimenticabile: Lo scambio giovanile Erasmus+ a Struga
Quando si parla di moda, spesso pensiamo alle ultime tendenze, ai colori di stagione e ai modelli alla moda. Ma durante la settimana dal 20 al 26 marzo 2023, un gruppo di giovani provenienti da diverse parti d'Europa si è riunito a Struga, Macedonia del Nord, per discutere di un argomento molto più profondo: l'impatto della moda veloce sull'ambiente. Il pittoresco paesaggio di Struga, con il suo sereno Lago di Ohrid e le poetiche serate che la città ha da offrire, è stato il luogo perfetto per questo scambio giovanile Erasmus+. Ma più che il luogo, è stata l'energia e la passione dei partecipanti che ha reso questa esperienza indimenticabile. Dal primo giorno, era evidente che non si trattava solo di un semplice incontro. C'era un vero desiderio di apprendimento e di condivisione. Nonostante le diverse origini culturali - dalla soleggiata Spagna alla vivace Croazia, passando per l'artistica Italia e la storica Turchia - c'era una cosa che univa tutti: la volontà di fare la differenza. Le sessioni erano interattive e coinvolgenti. Ma più che le lezioni e le presentazioni, erano i momenti inaspettati che hanno lasciato il segno. Le risate durante le pause caffè, le discussioni approfondite durante le cene e le passeggiate serali lungo il lago. Era evidente che si stava formando una vera comunità. Uno degli highlight è stato quando i partecipanti hanno condiviso ricerche e presentazioni sulle tendenze della moda veloce nei loro paesi. Ma non si trattava solo di condividere dati e statistiche. Era un'occasione per condividere storie personali, esperienze e visioni per un futuro più sostenibile. E poi c'era l'aspetto pratico. I workshop su come prolungare la vita degli indumenti, riparandoli o riutilizzandoli, non erano solo educativi, ma anche divertenti. Era sorprendente vedere come un vecchio maglione potesse trasformarsi in una sciarpa alla moda o come una vecchia t-shirt potesse diventare una borsa trendy. Ma più di tutto, questa esperienza ha insegnato l'importanza della collaborazione e della condivisione. Ha mostrato che, nonostante le differenze culturali e geografiche, quando si tratta di problemi globali come l'ambiente, siamo tutti sulla stessa barca. Mentre l'evento si avvicinava alla sua conclusione, era chiaro che non si trattava della fine, ma dell'inizio. L'inizio di nuove amicizie, di nuove collaborazioni e di un impegno rinnovato per un futuro più verde e sostenibile. E così, mentre i partecipanti tornavano alle loro case, portavano con sé non solo nuove conoscenze e competenze, ma anche ricordi e esperienze che dureranno tutta la vita. Questo è stato solo uno dei tanti scambi giovanili Erasmus+ che si svolgono in tutta Europa. Ma come dimostra questa esperienza, ogni evento è unico e offre l'opportunità di apprendere, crescere e fare la differenza.